Politiche di genere


La CGIL è da sempre impegnata a sostenere la libertà e i diritti delle donne, contro ogni discriminazione di genere nel lavoro e nella società.

In questi anni forte è stato il nostro impegno contro la violenza di genere e la drammatica emergenza sociale del femminicidio, perpetrato (meglio commesso?) nella maggior parte dei casi tra le mura domestiche.

La crisi economica e sociale di questi anni ha visto aumentare la precarietà, mentre permane una condizione di profonda disuguaglianza lavorativa tra uomini e donne fatta di salari inferiori, esclusione dalle carriere dirigenziali, disoccupazione, difficoltà a conciliare la vita familiare e il contesto lavorativo anche a causa dei tagli ai servizi pubblici di cura e di assistenza.

Le proposte della CGIL vanno nella direzione del riconoscimento e della valorizzazione del ruolo delle donne nella vita sociale e nel lavoro: non soggetti da tutelare ma portatrici di diritti da affermare, di saperi da far valere e di una visione del mondo che può davvero cambiare la realtà e disegnare un futuro diverso per la nostra società.

In questo spazio del sito raccogliamo le iniziative, le note e le prese di posizione della nostra organizzazione su questi temi.

Solidarietà alla sindaca di Cinisello Balsamo, alla sindaca di Sesto San Giovanni e alla vice sindaca di Cesano Boscone. “Prima di tutto donne per l’integrazione”

in Politiche di genere

La leader della Cgil Lombardia Elena Lattuada scrive alle amministratrici comunali minacciate nei giorni scorsi per il loro impegno civile nei confronti dei migranti   Cara Siria, cara Monica, cara Mara, vi esprimo, a nome mio e di tutta la Cgil Lombardia, solidarietà e affetto per le gravi provocazioni delle quali siete state fatte oggetto, con messaggi e lettere minatorie, a fronte…

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Consultori: in Lombardia grave arretramento a danno della procreazione consapevole e della salute sessuale delle donne

in Politiche di genere, UFFICIO STAMPA

In Lombardia si torna indietro di 16 anni Dal 1° aprile infatti, l’accesso ai consultori per le giovani che desiderano la visita ginecologica non sarà più libero e gratuito. Anche le visite post interruzione volontaria di gravidanza e post parto, se effettuate nei consultori, non saranno più esenti da ticket, mentre resteranno gratuite in ospedale. Questi gli effetti dell’entrata in…

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8 Marzo 2017, Giornata Internazionale della Donna. Le iniziative in Lombardia

in Politiche di genere, UFFICIO STAMPA

LE INIZIATIVE NELLA SETTIMANA DELL’8 MARZO ORGANIZZATE DALLA CGIL, E IN ALCUNE CITTA’ ANCHE UNITARIAMENTE CON CISL UIL IN LOMBARDIA Oltre alle importanti iniziative che si sono già svolte nei giorni scorsi a Brescia, in Valcamonica, a Cremona e a Lodi, ecco l’elenco di quelle che si stanno organizzando in tutta la Lombardia:   Mercoledì 1 marzo BRESCIA L’1 marzo …

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Una campagna della CGIL Lombardia contro la violenza sulle donne

in Politiche di genere, UFFICIO STAMPA

Adesso facciamo i conti Il senso della partecipazione alla Manifestazione nazionale di sabato 26/11 a Roma “NonUnadiMeno”. Dichiarazione del Segretario generale lombardo Elena Lattuada “Saremo in tante, anche dalla Lombardia, sabato prossimo alla manifestazione nazionale contro la violenza sulle donne. Ci saremo – dice il segretario generale della Cgil Lombardia Elena Lattuada – perché  è sempre più urgente combattere la violenza…

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Roma 26 novembre: anche la Lombardia alla manifestazione nazionale ‘Non una di meno’

in Politiche di genere, UFFICIO STAMPA

“Lavori in corso verso Roma”:  Le donne della Cgil, delegate e pensionate, si stanno preparando per confluire da tutta Italia, e anche dalla Lombardia verso Roma, per partecipare alla manifestazione di sabato prossimo contro la violenza sulle donne. #NonUnadiMeno   Nota CGIL.IT Sono tante le donne della Cgil che da tutta Italia si stanno mobilitando per essere a Roma il…

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Ancora grande nell’Ue il divario retributivo di genere

in Europa e Mondo, Politiche di genere

www.Euronote.it Informazione sociale europea Il 3 novembre Giornata simbolica in cui le donne smettono di essere pagate Il 2086 è l’anno in cui in Europa le donne saranno pagate quanto gli uomini se il divario retributivo continuerà a diminuire con la lentezza fatta registrare finora. Con una retribuzione oraria media inferiore del 16,7% a quella degli uomini, infatti, attualmente le…

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