Sicurezza nei cantieri: firmato l’accordo per la diffusione delle linee di indirizzo in Lombardia

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Un passo avanti per la tutela di chi lavora nelle grandi opere pubbliche e private

È stato firmato oggi 3 febbraio, presso gli uffici di Regione Lombardia, l’accordo per la diffusione delle Linee di indirizzo per la sicurezza del lavoro nei cantieri delle grandi opere pubbliche e private di interesse pubblico. Un risultato significativo, frutto di un lungo lavoro di confronto tra istituzioni, sindacati e associazioni datoriali, che punta a rafforzare la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Le Linee di Indirizzo sono il frutto di mesi di lavoro all’interno della Cabina di Regia regionale, istituita nell’ambito del Patto per lo Sviluppo. Al tavolo hanno partecipato CGIL, CISL e UIL, con le rispettive categorie degli edili (FILLEA, FILCA, FENEAL), insieme alle associazioni datoriali ANCE Lombardia, Confartigianato Lombardia, Confindustria Lombardia, CNA Lombardia, Alleanza delle Cooperative Lombardia e Confprofessioni Lombardia, oltre a INAIL, Ispettorato Nazionale del Lavoro, ANCI e UPL.

L’accordo sottoscritto oggi conferma l’impegno delle parti a promuovere la legalità e la regolarità dell’occupazione, ponendo al centro la sicurezza sul lavoro. Il documento fornisce un quadro di riferimento chiaro per tutte le stazioni appaltanti pubbliche e per i committenti privati, applicabile non solo ai cantieri legati al PNRR e alle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, ma a tutte le opere di interesse pubblico.

L’obiettivo delle Linee di Indirizzo è garantire l’applicazione dei contratti collettivi nazionali e territoriali di riferimento, introdurre misure di prevenzione che vadano oltre i meri obblighi di legge, limitare il ricorso ai subappalti e assicurare che nei cantieri operi solo personale adeguatamente formato e riconosciuto. Strumenti come la tessera di riconoscimento e il monitoraggio degli orari di lavoro contribuiranno a rafforzare i controlli, riducendo il rischio di infortuni. Centrale sarà anche il coinvolgimento del sistema bilaterale edile e della rappresentanza di lavoratrici e lavoratori per la sicurezza territoriali (Rlst), per promuovere una cultura della sicurezza sempre più diffusa e concreta.

Le Linee di Indirizzo verranno adottate progressivamente anche a livello locale, attraverso il confronto con le amministrazioni comunali, per garantirne un’applicazione capillare e omogenea sul territorio lombardo. Un passo importante per costruire cantieri più sicuri e tutelare concretamente la vita e i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori.