L’Europa per il lavoro: la CGIL Lombardia a Bruxelles per un piano industriale europeo

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Il 5 febbraio 2025, migliaia di lavoratrici e lavoratori dell’industria metalmeccanica, chimica-farmaceutica, energetica, della moda, della plastica, del vetro e della ceramica si sono riuniti a Bruxelles per una manifestazione promossa da IndustriAll Europe, la federazione europea dei sindacati dell’industria. Tra i partecipanti, una significativa delegazione della CGIL Lombardia, unita nella richiesta di un vero piano industriale europeo che tuteli l’occupazione e rilanci il settore manifatturiero.

La manifestazione, iniziata alle 10:30 in Place Jean Rey, davanti alla sede del Consiglio Europeo, ha visto la partecipazione di sindacati e lavoratori provenienti da tutta Europa. L’obiettivo comune: sollecitare l’Unione Europea e i governi nazionali ad agire con urgenza per affrontare le sfide della transizione ecologica e prevenire la deindustrializzazione, ormai una realtà tangibile a causa della mancanza di una strategia chiara e di investimenti adeguati.

Le richieste principali avanzate durante la manifestazione includono:

  • Investire nella formazione: Garantire una transizione giusta evitando licenziamenti, attraverso programmi di formazione per le lavoratrici e i lavoratori.
  • Politica industriale attiva: Implementare una politica industriale con forti investimenti pubblici, integrando condizionalità sociali in tutti gli investimenti per una crescita inclusiva.
  • Energia sostenibile e accessibile: Investire in reti e infrastrutture moderne per assicurare un’energia stabile, conveniente, affidabile e a basse emissioni di carbonio.
  • Rafforzare la contrattazione collettiva: Promuovere la partecipazione dei lavoratori al processo decisionale, garantendo che nulla venga deciso senza il loro coinvolgimento.
  • Catene di fornitura responsabili: Assicurare pratiche di acquisto eque e la due diligence sui diritti umani lungo tutte le catene di fornitura.

Durante l’evento, si sono alternati sul palco delegati e delegate delle diverse realtà industriali europee, condividendo esperienze e sottolineando l’urgenza di interventi concreti. La presenza della CGIL Lombardia ha rafforzato il messaggio di solidarietà e unità tra i lavoratori italiani ed europei nella lotta per un futuro industriale sostenibile e giusto.

La CGIL Lombardia ribadisce l’importanza di un impegno congiunto tra istituzioni europee e nazionali per sviluppare un piano industriale che non solo rilanci il settore manifatturiero, ma che ponga al centro la dignità e i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori. Solo attraverso una strategia condivisa e investimenti mirati sarà possibile affrontare le sfide attuali e future, garantendo un’industria europea forte, sostenibile e inclusiva.

La CGIL Lombardia continuerà a sostenere e promuovere iniziative volte alla tutela del lavoro e allo sviluppo di politiche industriali che rispondano alle esigenze delle persone e dei territori.