Europarlamento: un nuovo approccio alle migrazioni
Devono essere affrontate le cause e garantiti i bisogni umanitari dei migranti
L’assistenza e la cooperazione internazionale dell’Ue devono essere mirate allo sviluppo e alla crescita nei Paesi terzi e a ridurne la povertà, non a incentivare la riammissione dei migranti irregolari o dissuadere con la coercizione le persone dal mettersi in viaggio, oppure fermare i flussi diretti in Europa. È quanto affermato dal Parlamento europeo in una risoluzione sul ruolo dell’azione esterna dell’Ue nel far fronte ai movimenti di rifugiati e migranti, adottata il 5 aprile a Strasburgo. ⇒ continua a leggere su www.euronote.it