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12 dicembre 2024: 55° anniversario della strage di Piazza Fontana

 

Il 12 dicembre 2024 ricorre il 55° anniversario della strage di Piazza Fontana, un tragico evento che ha segnato profondamente la storia del nostro Paese e della città di Milano. La bomba collocata nella Banca Nazionale dell’Agricoltura il 12 dicembre 1969 provocò la morte di 17 persone e il ferimento di 88, rappresentando uno dei momenti più drammatici della strategia della tensione messa in atto da gruppi neofascisti come Ordine Nuovo.

In questa ricorrenza, Milano si unisce nel ricordo delle vittime con una manifestazione pubblica promossa dal Comitato Permanente Antifascista contro il Terrorismo e per la Difesa dell’Ordine Repubblicano, un appuntamento fondamentale per riaffermare i valori democratici e antifascisti su cui si fonda la nostra Repubblica. L’iniziativa, inoltre, assume una rilevanza particolare a livello regionale e nazionale, coinvolgendo attivamente la CGIL Lombardia e rappresentando un’occasione per ribadire l’importanza dell’unità nel contrasto a ogni forma di estremismo e violenza.

Programma

La giornata commemorativa prevede due momenti principali:

Piazza della Scala, ore 15:45: Concentramento del corteo, che sfilerà per le vie cittadine fino a Piazza Fontana.
Piazza Fontana, ore 16:37: Posa delle corone di fiori alla presenza delle autorità. A seguire, alle ore 16:45, si terranno gli interventi conclusivi.

Gli interventi

L’evento sarà introdotto da Primo Minelli, Presidente del Comitato Permanente Antifascista. Interverranno:

Giuseppe Sala, Sindaco di Milano;
Giovanni Abimelech, Segretario Generale CISL Milano;
Chiara Sensini, neolaureata;
Giorgio Benvenuto;
Federico Sinicato, Presidente dell’Associazione Familiari Piazza Fontana.

La conduzione sarà affidata a Federica Dendena, rappresentante dell’Associazione Familiari delle Vittime.

Il significato della manifestazione

La manifestazione rappresenta un momento di riflessione collettiva sulla memoria storica del nostro Paese. Piazza Fontana non è solo un luogo simbolo del dolore, ma anche un monito contro ogni forma di violenza politica e di rigurgito neofascista. Partecipare significa ribadire l’importanza della democrazia, della libertà e della giustizia sociale.

La CGIL Lombardia invita tutte e tutti a prendere parte a questa giornata di memoria e impegno civile. Questa manifestazione non è solo un momento milanese, ma una testimonianza dell’impegno comune che coinvolge l’intero territorio regionale e nazionale per difendere i valori costituzionali.