Volantini di sedicenti gruppi fascisti affissi sulle sedi della Cgil nel mantovano e nel cremonese. La Cgil: non ci faremo intimidire

in UFFICIO STAMPA

Ancora una volta le sedi della CGIL sono state prese di mira da sedicenti gruppi fascisti. L’ultimo episodio in ordine di tempo è accaduto nella notte fra il 7 e l’8 marzo: le Camere del Lavoro di Mantova, Suzzara, Castiglione delle Stiviere, Castel Goffredo e Crema sono state prese di mira dal gruppo “Progetto Nazionale” con l’affissione di un volantino improntato al più becero revisionismo storico, laddove, parlando di violenza, fanno riferimento agli episodi di violenza subiti dalle donne appartenenti al regime fascista e con l’accusa alla nostra organizzazione di “egemonizzare” la festa della donna.

Ancora una volta diciamo NO ai fascismi e al revisionismo storico. La CGIL, insieme all’ANPI e a tante altre organizzazioni sociali e politiche, sta raccogliendo firme sull’appello “Contro tutti i fascismi” e continua ogni giorno ad affermare i principi e i valori della Costituzione, tra cui compare tra i primi il rispetto delle persone, di ogni genere, di ogni etnia, di ogni credo religioso.

La CGIL Lombardia e le Camere del Lavoro di Mantova e Cremona non si faranno intimidire: siamo stati e continueremo ad essere impegnati a contrastare qualsiasi forma di violenza, in primo luogo contro le donne, e per rivendicare le proprie radici e i propri valori antifascisti.

 

 

Milano 13 marzo 2018