Non venga meno il sostegno al reddito

in UFFICIO STAMPA

Elena Lattuada, segretaria generale della CGIL Lombardia, in un’intervista rilasciata all’Agi: “Settori molto più esposti e meno protetti oggi sotto pressione, servono ammortizzatori”

La preoccupazione sulla salute, adesso che la pandemia ha rallentato la sua corsa, “si e’ trasformata in una preoccupazione economica, perche’ i segnali di ripresa non ci sono, nonostante la grande quantità di risorse immesse nel sistema. La preoccupazione sul futuro e’ molto alta tra i lavoratori”. Lo ha spiegato all’AGI Elena Lattuada, segretaria generale della Cgil Lombardia, commentando il sondaggio dal quale e’ emerso che per 7 italiani su 10, nei prossimi mesi possono crescere le tensioni sociali nel nostro Paese, e che 6 su 10 sono piu’ preoccupati per la situazione economica che per quella sanitaria.

Sono dati che non la sorprendono: “me li aspettavo”, anche perche’ “la preoccupazione sull’economia e’ un segnale che tende a aumentare nel corso del tempo”. Per Lattuada, “oggi come oggi, seppure con pagamenti lunghi nel tempo, le coperture sul reddito in parte sono garantite. Ma e’ chiaro che se vengono meno queste cose, il livello di tensione sociale si alza significativamente”. Aggiunge Lattuada: “Se verranno meno le forme di protezione del reddito, se non ci sara’ una parziale ripresa, bisognera’ sostenere i consumi interni”. Inoltre, c’e’ da ricordare che non tutti i lavoratori sono garantiti allo stesso modo. “In una fase in cui sono state distribuite risorse e’ evidente che tutte quelle categorie che sono rimaste escluse tendono a chiedere protezione economica. Se ci saranno o meno gli ammortizzatori per i lavoratori potra’ fare la differenza – osserva la segretaria della Cgil della Lombardia – ci sono settori molto piu’ esposti e meno protetti che oggi sono sotto pressione, tra cui il turismo, la cultura, lo spettacolo e lo sport, per esempio. La preoccupazione li’ e’ molto piu’ rilevante che non nei settori tradizionali dove tra una parziale ripresa delle attivita’ e le coperture sul versante degli ammortizzatori l’apprensione c’e’ ma e’ meno forte. (AGI)