No al Remigration summit. La Cgil Varese in piazza il 16 e 17 maggio
Il Remigration Summit, inizialmente annunciato a Busto Arsizio e ora destinato con ogni probabilità al Teatro Condominio di Gallarate, è un evento che preoccupa profondamente le forze democratiche del territorio. Si tratta di un raduno internazionale di esponenti dell’ultradestra, noto per i contenuti razzisti, xenofobi e discriminatori, che fa riferimento esplicito a concetti aberranti come la “remigrazione” e la “sostituzione etnica”.
Secondo quanto riportato da ANSA, tra gli organizzatori figurano soggetti legati alla destra radicale europea, già espulsi o banditi da diversi Paesi UE per le loro posizioni estremiste. L’iniziativa è stata promossa da associazioni come Piattaforma 2038 e il partito tedesco Der Dritte Weg, considerato neofascista in Germania. È prevista inoltre la partecipazione di noti attivisti internazionali dell’estrema destra, fra cui alcuni protagonisti della scena suprematista.
L’intervento delle istituzioni e la mobilitazione del tessuto democratico hanno già prodotto un primo risultato: l’impossibilità di tenere il convegno nelle sedi inizialmente previste a Busto Arsizio. Ma ora, la minaccia si sposta su Gallarate. Il Partito Democratico locale ha chiesto alle autorità di vietare l’evento, sottolineando la sua pericolosità e la totale incompatibilità con i principi costituzionali.
La CGIL di Varese denuncia con forza la natura eversiva di questo appuntamento, che tenta di legittimare pubblicamente teorie disumane e di riportare nel dibattito pubblico un’ideologia di esclusione e odio. Non si tratta di un generico dibattito sulle politiche migratorie, ma di un attacco frontale ai diritti umani, alla convivenza civile, ai valori fondanti dell’antifascismo e della democrazia.
Per questo la CGIL sarà in piazza, insieme a tante e tanti, per dire che nel nostro territorio non c’è spazio per chi promuove il razzismo. Invitiamo tutte e tutti a partecipare ai presidi organizzati a Busto Arsizio:
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Venerdì 16 maggio alle ore 18 – Via Fratelli d’Italia
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Sabato 17 maggio alle ore 15 – Piazza Garibaldi
Contro la propaganda dell’odio, costruiamo un argine democratico. Difendere oggi i diritti e la dignità di tutte le persone significa impedire che si riaprano le porte a ideologie pericolose che la storia ha già condannato.