Metalmeccanici, migliaia in Piazza Duomo a Milano. “Ora il governo ci ascolti”
Migliaia in Piazza Duomo questa mattina per la manifestazione dei metalmeccanici dalle regioni del nord Italia. Presenti e agguerrite le Rsu delle aziende lombarde in cui sono aperte le vertenze più critiche: da Abb a Maggi,da Husqvarna a Whirlpool.
In Lombardia oltre duemila i posti a rischio. Molte anche le aziende nelle quali non è più prorogabile l’utilizzo degli ammortizzatori sociali con il rischio del ricorso a licenziamenti collettivi. Occorrono investimenti pubblici e privati per l’innovazione, l’ecosostenibilità, la prevenzione e la salvaguardia della salute e sicurezza.
Alessandro Pagano, segretario generale Fiom Cgil Lombardia commenta: “Dopo la grande manifestazione di Milano e quelle di Napoli e Firenze, il governo dovrà tener conto della voce dei lavoratori e delle lavoratrici. Lo abbiamo detto a voce alta, non ci stiamo più a decisioni prese sulle nostre teste senza alcun confronto. Tutto ciò che ci riguarda deve essere discusso e approfondito, la nostra opinione dovrà essere rispettata. Il punto di vista del lavoro non si querela, si ascolta e si rispetta”.
Dal palco la solidarietà dei metalmeccanici ai brasiliani in sciopero col sindacato Cut, e un messaggio di sostegno per l’ex presidente Lula. Sulla pagina Facebook ‘Intercambio CUT e CGIL’ foto e videomessaggi di sostegno di Elena Lattuada, Susanna Camusso, Maurizio Oreggia.
📷 FOTO E VIDEO DALLA MANIFESTAZIONE