Colpito dal cancro, rientrato in azienda con una valutazione del medico competente che limita le sue mansioni. L’azienda lo ha sospeso dalla sua retribuzione sostenendo di non avere mansioni da affidargli.

Accade a Gorla Minore, provincia di Varese. L’azienda è la Sig (Società italiana Gomma), leader nella produzione di nastri trasportatori in gomma e nastri elevatori. Gli operai sono in sciopero, due ore al giorno da una settimana perchè l’azienda non accetta le loro richieste economiche e di salute e sicurezza.

“Il presidio di ieri – spiega Ernesto Raffaele della Filctem Cgil di Varese – riguarda il rinnovo della contrattazione di secondo livello. Ma le trattative non sono neppure iniziate”.  Un’azienda che va bene, a cui non mancano commesse importanti. “I lavoratori -continua Raffaele – hanno chiesto unitariamente di inserire un parametro in più, la redditività aziendale: l’azienda va molto bene. Ma a questa richiesta ha opposto un no secco”.  I lavoratori denunciano anche condizioni ambientali inadeguate “Non è giusto che dal lunedì al mercoledì i lavoratori operino al freddo – continua Raffaele -, dato che dopo il weekend i reparti ci mettono tre giorni per tornare ad una temperatura decente”.

Gli operai sono in sciopero anche per il loro collega. La Filctem Cgil Varese promette battaglia.