Congresso CGIL Lombardia, Alessandro Pagano rieletto segretario generale

in UFFICIO STAMPA

Salute, ambiente, mobilità, lavoro tra i temi contenuti nel documento che segna l’azione politica della Cgil dei prossimi 4 anni

L’assemblea generale della CGIL Lombardia ha riconfermato oggi Alessandro Pagano segretario generale. 
L’elezione al termine della tre giorni congressuale che ha visto 600 delegate e delegati riuniti per confrontarsi sulle politiche sindacali dei prossimi anni. Numerosissimi i temi presenti nel documento congressuale lombardo e negli ordini del giorno approvati. Tra questi ultimi: lotta alla violenza di genere, sostegno alle ong, chiusura dei centri di rimpatrio, sostegno alla lotta delle donne nel mondo. 
Nel suo documento la CGIL Lombardia declina l’azione su alcuni assi strategici: salute, politiche ambientali ed energetiche, rigenerazione urbana, mobilità sostenibile, politiche dello sviluppo, del lavoro, della formazione.
“Dobbiamo continuare a organizzare lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati per garantire che godano di tutti i diritti previsti dalla costituzione e dal sistema sociale italiano”. Così il rieletto leader Alessandro Pagano. “Costruiamo partecipazione e consenso, confliggendo e contrattando quando necessario, per garantire la difesa dei diritti che ci sono e la conquista di diritti nuovi. In Lombardia la voce di chi lavora o cerca lavoro non è ascoltata, noi dobbiamo creare la svolta culturale l’impostazione di governo della Regione. La nostra organizzazione è la più importante, è risorsa per i più deboli, possiamo mettere insieme persone e idee per l’ottenimento del bene comune e dell’interesse generale”.