CGIL Lombardia in piazza per un’Europa di pace, democrazia e lavoro
Il 15 marzo 2025, CGIL Lombardia ha partecipato alla grande manifestazione nazionale a Roma per ribadire il suo fermo NO al riarmo e il suo impegno per un’Europa fondata sulla pace, sui diritti e sul lavoro. Insieme a migliaia di persone, associazioni e rappresentanti del mondo della cultura, abbiamo sventolato le nostre bandiere a favore di un futuro che metta al centro la giustizia sociale e il benessere collettivo.
La manifestazione, promossa da una vasta rete di organizzazioni della società civile, è stata un momento di forte mobilitazione per contrastare la crescente militarizzazione dell’Unione Europea. Il segretario generale della CGIL, Maurizio Landini, ha sottolineato come l’aumento delle spese militari sia una scelta folle e inaccettabile: “Investire nel riarmo significa sottrarre risorse fondamentali al welfare, alla sanità, alla scuola, alla giustizia sociale. Noi vogliamo un’Europa che investa sulle persone, non sulle armi”.
Un messaggio chiaro e forte, che ha risuonato in una piazza gremita di cittadini e cittadine determinati a difendere un modello di sviluppo basato sulla cooperazione e non sulla logica della guerra. La CGIL Lombardia ha portato il proprio contributo con una presenza significativa, ribadendo che il lavoro deve essere lo strumento principale per costruire pace e democrazia.
La piazza ha visto la partecipazione di oltre 30.000 persone, tra cui attivisti, intellettuali e artisti, tutti uniti nel chiedere un’Europa più forte e solidale, capace di promuovere i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici e di contrastare le diseguaglianze.
CGIL Lombardia continuerà a battersi per un’Europa giusta, pacifica e inclusiva. La nostra lotta non si ferma qui: continueremo a mobilitarci per politiche che mettano al centro il benessere delle persone, contro ogni forma di militarizzazione e disuguaglianza.
Restiamo uniti, per un’Europa di pace, democrazia e lavoro!
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