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Di seguito l’introduzione di Alessandro Pagano, Segretario Generale Cgil Lombardia.

Il 2022 è stato un anno di particolare impegno, per la CGIL tutta e per la struttura di CGIL Lombardia.

Abbiamo operato per garantire l’attività di rappresentanza, mentre attraversavamo una pluralità di situazioni straordinarie e spesso inedite, dovute soprattutto all’uscita dalla pandemia, alla guerra che tornava ad esplodere alle porte dell’Europa, all’introduzione di nuovi paradigmi digitali, ambientali ed energetici che hanno messo in discussione il sistema economico e la tenuta sociale.

In questo quadro, grazie alle competenze e disponibilità presenti nella nostra organizzazione Cgil Lombardia, ed al costante rapporto con le strutture territoriali, abbiamo raggiunto traguardi e messo in campo iniziative rilevanti.

Tra le tante attività, voglio ricordare come, dopo l’invasione dell’Ucraina, ci siamo rapidamente mossi sia per promuovere azioni di solidarietà con la popolazione, sia dando un grande contributo alla riuscita della Manifestazione Nazionale ‘Europe for Peace’ nel mese di marzo.

Abbiamo inoltre continuato a batterci per gli obiettivi confederali: in primis sottolineo la lotta per la riforma della sanità in Lombardia, la nostra presenza e il nostro supporto alle vertenze territoriali e di categoria, i progetti legati all’ampliamento della nostra rappresentanza, le risposte immediate ai bisogni delle persone e la promozione di iniziative e campagne volte al miglioramento della qualità dell’occupazione, al raggiungimento di un giusto salario ed al riconoscimento dei diritti sul lavoro, presupposto questo per la qualità della democrazia nella sua completezza.

Ma il 2022 è stato anche l’anno di avvio del nostro percorso congressuale, più alto momento di democrazia interna della nostra organizzazione, che si è anche sovrapposto al cambio di Governo e la virata a destra del Paese, accompagnata dalla più grande percentuale di astensione nel voto registrata in Italia.

Abbiamo sicuramente reso ancor più vivo ed efficace il rapporto delle strutture con le iscritte e gli iscritti, e costruito rapporti solidi anche con tutte le persone che da vari punti di vista guardano a noi come soggetto collettivo di riferimento. Momenti come le migliaia di assemblee nei luoghi di lavoro, a partire da quella che a livello nazionale ha riunito delegate e delegati a Bologna, fino alla grande manifestazione nazionale
di ottobre “Ascoltate il Lavoro”, sono stati fondamentali per riaffermare l’importanza e la centralità del punto di vista di chi lavora, di chi ha lavorato e ora è in pensione, e di chi un lavoro stabile, ben retribuito e sicuro lo sta ancora cercando.

Troverete qui di seguito i rapporti inerenti alle attività dei dipartimenti di CGIL Lombardia, raccolti in un Bilancio che vuole anche essere strumento di trasparenza e coerenza dell’Organizzazione; un modo per
comunicare il nostro operato, sia in termini informativi che di trasmissione dei nostri valori.

Un ringraziamento va a tutte e tutti coloro che hanno reso possibile tutto ciò.

ALESSANDRO PAGANO
SEGRETARIO GENERALE
CGIL LOMBARDIA

Tag: 2022, bilancio, CGIL, Lombardia, sostenibilità