La CGIL Lombardia scrive ai sindaci: “Informate sui referendum. La democrazia si esercita con la partecipazione”
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In vista dei referendum abrogativi in programma l’8 e il 9 giugno 2025, la CGIL Lombardia ha inviato un appello ai sindaci e alle sindache dei comuni lombardi affinché informino le cittadine e i cittadini sui contenuti dei quesiti referendari e promuovano la partecipazione al voto, come previsto dall’articolo 48 della Costituzione.
I referendum riguardano cinque quesiti: quattro in materia di lavoro e uno sulla cittadinanza. Tra i temi toccati ci sono la cancellazione delle tutele in caso di licenziamento illegittimo, i limiti agli indennizzi per i lavoratori licenziati nelle piccole imprese, la possibilità di assumere a tempo determinato senza causale, la responsabilità delle imprese negli appalti in caso di infortunio sul lavoro e il requisito dei 10 anni di residenza per ottenere la cittadinanza italiana per i cittadini extra-UE.
“La partecipazione democratica è un dovere civico e un La CGIL Lombardia scrive ai sindaci: “Informate i cittadini sui referendum. La democrazia si esercita con la partecipazione”presidio di giustizia sociale – scrive la Segreteria regionale –. In un contesto segnato da precarietà, insicurezza sul lavoro e diseguaglianze, è fondamentale che la cittadinanza sia adeguatamente informata e messa nelle condizioni di votare in modo consapevole.”
Nel solo 2024 in Lombardia sono stati attivati oltre 1,5 milioni di rapporti di lavoro, di cui più della metà a tempo determinato. Nello stesso anno si sono registrate 131 denunce di infortunio mortale e oltre 90.000 infortuni totali. “Numeri che raccontano la necessità di una nuova stagione di diritti e tutele, anche attraverso la partecipazione ai referendum”, afferma la CGIL.
Per questo motivo, il sindacato chiede ai sindaci di:
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informare la cittadinanza attraverso tutti i canali disponibili;
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promuovere il diritto al voto e ricordarne il valore civico;
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organizzare momenti pubblici di confronto, come consigli comunali aperti o assemblee territoriali.
Domani presidio davanti al Grattacielo Pirelli
Nell’ambito delle iniziative per rompere il silenzio mediatico attorno ai referendum, la CGIL Lombardia sarà in presidio martedì 13 maggio, a partire dalle ore 9.00, sotto il Grattacielo Pirelli – sede della Regione Lombardia – in piazza Duca d’Aosta a Milano.
“Senza informazione non c’è vera democrazia – conclude la CGIL –. La partecipazione si costruisce con il confronto, la trasparenza e l’accessibilità.”