Essere rappresentante di lista è un gesto semplice, ma decisivo per la democrazia. In vista dei referendum popolari dell’8 e 9 giugno, la CGIL chiama tutte e tutti a impegnarsi in prima persona: servono rappresentanti di lista nei seggi elettorali per presidiare il voto, vigilare sulla regolarità delle operazioni e sostenere con determinazione i 5 SÌ per cambiare davvero l’Italia.

Come si diventa rappresentante di lista?

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Cosa significa essere rappresentante di lista?

Il rappresentante di lista è una figura prevista dalla legge elettorale, designata da partiti, movimenti o comitati promotori. Partecipa a tutte le operazioni di voto e scrutinio all’interno del seggio elettorale, verificando che tutto si svolga correttamente, nel rispetto delle regole e della libera espressione del voto.

Durante l’esercizio delle funzioni ha lo status di pubblico ufficiale. Può votare nel seggio dove è in servizio, anche se iscritto in un altro comune.

Quali sono i compiti?

• Assistere alle operazioni di apertura, votazione e scrutinio

• Verificare e firmare le schede, i verbali e i sigilli dell’urna

• Segnalare eventuali irregolarità

• Raccogliere eventuali dichiarazioni da far inserire a verbale

• Garantire la trasparenza del processo elettorale

Serve esperienza?

No. Serve solo attenzione, responsabilità e impegno. La CGIL fornisce a tutte e tutti materiali formativi, istruzioni operative e supporto continuo.

Chi può farlo?

• Qualunque cittadina o cittadino italiano maggiorenne

• Iscritta/o nelle liste elettorali di un comune italiano

• Non appartenente alle forze dell’ordine o a corpi armati in servizio

Ho diritto a permessi sul lavoro?

Sì. La legge garantisce a tutte le lavoratrici e i lavoratori (di qualsiasi tipo di contratto) che svolgono il ruolo di rappresentante di lista:

• Permessi retribuiti per i giorni di servizio al seggio

• Riposo compensativo nei giorni successivi, se l’impegno avviene in giorni festivi

• Tutela completa ai fini previdenziali e assicurativi

Perché è importante?

La presenza attiva nei seggi è un atto politico fondamentale. Essere rappresentante di lista significa difendere il diritto al voto di tutte e tutti, vigilare sul corretto svolgimento della consultazione, e contribuire direttamente al cambiamento. È anche un’occasione per vivere da dentro un momento fondamentale della vita democratica del Paese.

Per sostenere i 5 referendum su lavoro, sicurezza, cittadinanza e dignità serve la partecipazione di tutte e tutti.

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