Verso il XII Congresso della Cgil Lombardia. Le attività del Dipartimento Mercato del lavoro

in Mercato del lavoro

PRINCIPALI  ATTIVITA’ DEL DIPARTIMENTO MERCATO DEL LAVORO, FORMAZIONE, SCUOLA, RICERCA  DAL 2015 AL 2018

 

ACCORDI QUADRO AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA

Effettuati 4 accordi tra Parti Sociali e Regione Lombardia, sino al primo semestre 2017, cioè sino all’ultimo periodo nel quale era prevista la possibilità di richiedere la Cassa Integrazione in Deroga. Sono stati siglati anche 3 Addendum specie per l’ultimo accordo  valevole per il 2016-2017.

 

CONTRIBUTI REGIONALI PER IL SOSTEGNO AI CONTRATTI DI SOLIDARIETA’

Insieme alle altre Parti sociali si è sostenuta la necessità di prevedere contributi regionali per tenere conto della nuova normativa statale (art.21 comma 1 lett.c) e art.31 del D.lgs. 148/2015). Sono stati previsti due bandi ( 2014 e 2017), allo scopo di rinnovare non solo le politiche attive, ma anche le

politiche passive in grado di agire come supporto ai lavoratori e alle imprese durante i periodi di crisi, al fine di salvaguardare il capitale umano e la competitività dell’impresa ed evitando l’interruzione o la sospensione dei rapporti di lavoro.

 

ANTICIPAZIONE SOCIALE

Sono stati siglati Protocolli con Regione Lombardia e ABI dal 2014 al 2017 finalizzati a sostenere finanziariamente i lavoratori in Cassa Integrazione Guadagni straordinaria ed in deroga, occupati presso unità produttive ubicate in Lombardia (con esclusione della provincia di Milano) per il periodo che intercorre tra la richiesta da parte dell’azienda delle indennità  di Cassa e la ricezione delle stesse da parte dell’Istituto di previdenza.

 

APPRENDISTATO

Siglati 3 accordi per la disciplina dei profili formativi dell’ apprendistato di Alta Formazione e Ricerca (III livello art.45) con Regione Lombardia, Istituzioni formative ed Enti di Ricerca.

Stesura di un vademecum/guida operativa , con le altri parti sociali, per la promozione e la gestione dell’apprendistato di I livello (Art.43).

 

TIROCINI

Abbiamo concretamente collaborato, scontrandoci spesso con alcune Associazioni datoriali, all’aggiornamento degli Indirizzi regionali attraverso i lavori, in chiave politica e tecnica, effettuati all’interno della Commissione regionale per le Politiche del Lavoro e Formazione.

 

FORMAZIONE CONTINUA

Determinazione dei contenuti, all’interno della Commissione regionale per le Politiche del Lavoro e Formazione, dei Bandi ( Fase I-II-III-IV e V) con lo scopo di promuovere e migliorare la Formazione Continua  dei lavoratori per il riallineamento delle competenze e delle conoscenze , in considerazione delle profonde trasformazioni in atto nei modelli organizzativi e di business.

 

 

DOTE UNICA LAVORO

Determinazione, all’interno della Commissione regionale per le Politiche del Lavoro e Formazione, dei contenuti dei provvedimenti regionali finalizzati a favorire l’occupazione e rispondere alla difficile situazione economica attraverso il principale strumento regionale di politica attiva per il sostegno alle persone, per attivare servizi di formazione e lavoro aperti a tutte le categorie in relazione ai bisogni, nonché come spinta al mercato del lavoro per innalzare i livelli di occupazione e migliorare le reti sul territorio.

 

GARANZIA GIOVANI

Stretta collaborazione con la Direzione Generale Regionale Istruzione Formazione e Lavoro per declinare al meglio, a livello regionale, il  programma europeo che consente di rispondere alla richiesta di occupabilità dei giovani tra i 15 e i 29 anni disoccupati o inoccupati, anche se hanno interrotto il periodo di studio, o ne sono momentaneamente fuoriusciti.

 

ITS (Istruzione Tecnica Superiore) e IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore)

Si è contribuito a determinare gli indirizzi di queste filiere professionalizzanti, capaci di generare nuovi mestieri, valorizzare/aggiornare quelli ‘tradizionali’ e sviluppare competenze distintive, immediatamente spendibili per il sostegno dell’innovazione, della crescita e dell’internazionalizzazione delle imprese.

 

SISTEMA DUALE LOMBARDO

All’interno della Commissione regionale per le Politiche del Lavoro e Formazione, abbiamo contribuito, spesso in maniera critica ma costruttiva, a delineare le scelte per la definizione del

Sistema Duale, promuovendo l’apprendistato come strumento permanente per sviluppare competenze per il mercato del lavoro durante il percorso di studio direttamente in azienda, e per conseguire un titolo di studio o una qualifica professionale. Abbiamo sostenuto la scelta di  costituire i Poli Tecnico Professionali per la costituzione di reti stabili, tra scuole e imprese, finalizzate alla condivisione di risorse, all’apprendimento in contesti lavorativi, all’alternanza scuola-lavoro e al placement.

 

AZIONI DI RETE PER IL LAVORO

Per rispondere concretamente alla crisi economica, abbiamo favorito l’utilizzo delle  risorse del Fondo Sociale Europeo per realizzare le “Azioni di rete per il lavoro” con l’obiettivo di

ridurre l’impatto delle crisi sui territori interessati, di supportare il mantenimento dei livelli occupazionali e di fornire un supporto alla ricollocazione delle persone.

Sono stati approvati due diversi avvisi per la messa in rete di diversi soggetti del sistema socio economico, per l’attivazione di servizi per il lavoro e la formazione in favore di lavoratori in uscita o già fuoriusciti da aziende interessate da crisi. Si è deciso così di affidare a una pluralità di soggetti la soluzione di situazioni complesse per sostenere le persone in un percorso di riqualificazione professionale o di ricollocazione.

 

QUADRO REGIONALE DEGLI  STANDARD  PROFESSIONALI  DELLA  LOMBARDIA

Nell ambito dell’apposita sottocommissione regionale, abbiamo costantemente apportato il nostro fattivo contributo per la definizione e la classificazione dell’insieme dei profili professionali, declinati in competenze, caratteristici ed attivi nel mondo del lavoro lombardo.

Operando in tal modo ,il Quadro Regionale di standard professionali, costruito secondo regole coerenti con i modelli europei e nazionali,  è diventato il riferimento univoco per la progettazione e la realizzazione dei percorsi di formazione continua, permanente e di specializzazione, nonché per la certificazione delle competenze acquisite in qualsiasi ambito, che possano avere un riconoscimento ‘pubblico’.

 

In particolare, entro la fine di Dicembre 2016, abbiamo contribuito ad aggiornare il QRSP lombardo, in coerenza con il Repertorio nazionale/Quadro nazionale, nonché con il Sistema Nazionale di certificazione delle competenze.

 

AUTORIZZAZIONE PER TRATTAMENTI DI CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA E MOBILITA’ IN DEROGA

Costante e attiva partecipazione ai lavori dell’apposita sottocommissione per le concessioni autorizzate da Regione Lombardia sino alla fine del 2017.

 

ATTIVITA’ DI CONSULENZA ED INFORMAZIONE AI TERRITORI ED ALLE CATEGORIE/PATRONATO INCA

Il Dipartimento, su richiesta delle Camere del Lavoro, delle Categorie regionali e INCA (a livello regionale e/o territoriale), ha svolto attività di consulenza ed informazione tramite riunioni tematiche o partecipazioni a sessioni specifiche di corsi di formazione.

In particolare la collaborazione è stata richiesta sulle seguenti tematiche: Jobs act, Alternanza Scuola Lavoro, Linee guida regionali sui tirocini, FSE e FESR, Politiche e normative regionali su Lavoro, Istruzione, Formazione e Ricerca.

Il Dipartimento ha tenuto costantemente informati i componenti del Coordinamento regionale MdL FSR con riunioni informative/formative aventi cadenza bimestrale.