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Tra finanza pubblica e protezione sociale: riforme e prospettive. Seminario Cgil Lombardia e Inca Lombardia

Premessa

Il dibattito pubblico attorno alle riforme previdenziali è condizionato da due assi portanti: l’incidenza della spesa sul bilancio dello stato e la pressione delle dinamiche demografiche. La sostenibilità economica è stata la chiave delle riforme degli ultimi venti anni mentre la sostenibilità sociale scivola in secondo piano. La vertenza con il governo, aperta con la piattaforma unitaria, ha bisogno di essere collocata all’interno di una cornice concettuale che aiuti a discutere da un lato il profilo della sostenibilità economica della protezione sociale pubblica, dall’altro quello della sostenibilità sociale. In secondo luogo è necessario chiarire come nessun intervento sul sistema di protezione sociale possa più prescindere dalle reali dinamiche del mercato del lavoro, di cui la protezione sociale è un correlato. Il sistema pubblico deve rispondere, infatti, al diverso grado di rischio a cui i soggetti sono esposti per effetto della loro collocazione nel mercato. La ricostruzione del nesso tra sistema previdenziale e mercato del lavoro è un requisito indispensabile di qualunque approccio rivendicativo, per ricostruire l’equilibrio fra lavoro, domanda e prestazioni sociali.

Obiettivi del seminario

  • Ricostruire in chiave storica l’evoluzione dei bilanci dell’INPS, per evidenziare le principali dinamiche di finanziamento e di spesa;
  • evidenziare il rapporto fra spesa pubblica per prestazioni erogate dall’INPS e bilancio dello Stato, comprese le risorse derivanti dal prelievo fiscale sulle prestazioni;
  • correlare le riforme della previdenza e le riforme del mercato del lavoro;
  • sottolineare le caratteristiche distorsive dell’attuale sistema: 1) rispetto alle prestazioni attese dalle diverse tipologie di soggetti beneficiari e contribuenti; 2) rispetto alle

    dinamiche della produttività;

  • mostrare scenari evolutivi possibili per un sistema pubblico interamente contributivo a

    ripartizione.

    Modalità organizzative

    Due giornate seminariali a distanza di un mese l’una dall’altra (26 febbraio e 20 marzo 2018), nelle quali alternare relazioni frontali, relazioni congiunte e lavoro di gruppo. I lavori si svolgeranno presso la sede di Cgil Lombardia, in via Palmanova 22 a Milano, sala A.

    Relatori

    Relatori interni (struttura Cgil Lombardia e Inca Lombardia) e docenze esterne, come di seguito elencate.

    Destinatari

    I seminari sono rivolti alla struttura della Cgil Lombardia, alle strutture delle Camere del Lavoro Territoriali, alle segreterie delle Categorie Regionali e Territoriali, alle/ai direttrici/direttori delle strutture Inca Territoriali. La partecipazione è aperta anche a delegate/i, attiviste/attivisti indicati dalle strutture.

    È necessaria la segnalazione della propria partecipazione per facilitare l’organizzazione dei lavori di gruppo.

Struttura delle giornate

Prima giornata, lunedì 26 febbraio

mattino dalle ore 9,30 alle ore 13,00
Introduce i lavori Fulvia Colombini, Collegio di Presidenza Inca Cgil Nazionale

Le riforme della previdenza e quelle del mercato del lavoro dal 1992 al 2016: due cantieri ventennali che non comunicano
Relazione a cura di Mauro Paris (coordinatore regionale Inca Cgil Lombardia) e Valentina Cappelletti (segreteria Cgil Lombardia)

Finanza pubblica e spesa sociale dell’INPS

Relatore: prof. Roberto Artoni (ordinario di Scienza delle Finanze, Università Bocconi, Milano) Analisi delle riforme della previdenza dal 1992 a oggi; allocazione delle risorse della contabilità pubblica in rapporto all’andamento del PIL e al reddito pro-capite e con riferimento alla governance europea dei bilanci pubblici.
pomeriggio dalle ore 14,00 alle ore 15,00
L’evoluzione del sistema previdenziale dagli anni ’90, le sue prospettive e le necessità d’intervento: aspetti finanziari, economici e sociali
Relatore: prof. Felice Roberto Pizzuti (ordinario di Politica Economica, Università La Sapienza, Roma)
Analisi degli effetti combinati delle riforme della previdenza e del mercato del lavoro sulle risorse dell’INPS in entrata e in uscita; scenari macroeconomici per i prossimi trent’anni.