Cgil Pavia, voucher annullano rapporto di lavoro

in UFFICIO STAMPA

Da Rassegna.it

Sono un milione 200 mila i voucher acquistati in provincia di Pavia nel 2016, oltre 200 mila in più di quelli comprati nel 2015. “Doveva essere uno strumento che avrebbe dovuto eliminare il lavoro nero, invece si è rivelato una forma di sfruttamento inaccettabile” commenta il segretario Cgil provinciale Debora Roversi in un’intervista al quotidiano La Provincia Pavese: “Le assunzioni sono diminuite perché si fa un uso improprio dei voucher, amplificato dal periodo di crisi economica. Sarebbe dovuto servire per lavori occasionali, invece viene utilizzato con estrema disinvoltura, soprattutto nel commercio, e non solo per sostituzioni di un paio di giorni o per incrementare il personale nel periodo natalizio”.

A Pavia la Cgil ha raccolto oltre 3.500 firme per la loro abolizione, che diventano 6 mila se consideriamo anche quelle raccolte per la Carta dei diritti universali del lavoro. “Applicare dei correttivi intervenendo su tetti, controlli e sanzioni non risolve il problema – conclude Roversi – e significa non rendersi conto che i voucher stanno annullando il rapporto di lavoro”.

30/12/2016