Campi della legalità. Scegli da che parte stare!

in Legalità

Da alcuni anni CGIL Lombardia promuove e sostiene esperienze di volontariato sul riuso sociale e produttivo dei beni confiscati alle mafie. Ricordiamo che, lo scorso anno, oltre 500 ragazzi e ragazze hanno partecipato nella nostra regione a queste esperienze, confermando così la sensibilità delle nuove generazioni verso i temi della legalità.

E’ cresciuto anche il coinvolgimento delle nostre strutture territoriali nell’organizzazione dei Campi della legalità. Proprio in queste settimane, in diversi territori, esse sono impegnate a definire le collaborazioni con le varie associazioni (Libera, ARCI, CARITAS, …) per i prossimi Campi che si terranno in alcune province lombarde.

Inoltre CGIL Lombardia, con la Camera del Lavoro di Milano e Ticino Olona, ha già definito un accordo di collaborazione a sostegno dei Campi estivi, rivolti a giovani e studenti, che si terranno da giugno a settembre alla “Libera Masseria” di Cisliano, in provincia di Milano.

La Masseria è uno dei più significativi beni confiscati alla ndrangheta in Lombardia. E’ stato assegnato alla Caritas e in esso si sta sperimentando un importante progetto di riuso sociale e inclusione.

Per il 2017 abbiamo poi deciso di rafforzare il nostro impegno su questo tema promuovendo con Caritas e Ucapte un Campo tematico dal titolo “Lavoro, Diritti, Inclusione: per un uso sociale dei beni confiscati”.

Il Campo avrà una durata di 5 giorni (con possibilità di pernottamento) e si terrà, appunto, alla “Libera Masseria” di Cisliano.

E’ nostra intenzione promuovere questo Campo tematico con tutte le strutture interessate a partecipare al progetto.

Chiediamo quindi alle Camere del Lavoro e alle Categorie di comunicarci la loro disponibilità a far parte del progetto stesso, prevedendo anche la partecipazione di almeno un proprio funzionario, delegato o attivista al Campo.

In linea di massima il programma del Campo si articolerà nei seguenti punti, che saranno affrontati in laboratori formativi, con la partecipazione di esperti:

  • Dall’occupazione delle terre nel dopoguerra alla confisca dei beni mafiosi;
  • Riattivare il lavoro: gli strumenti della contrattazione sociale per le aziende confiscate;
  • Beni confiscati: sviluppo del territorio e inclusione sociale;
  • Per un’economia libera dalla precarietà e dallo sfruttamento del lavoro: la Carta dei diritti universali del lavoro.

 

Come in tutti i Campi è previsto anche un impegno manuale nella masseria, oltre che momenti di approfondimento aperti al pubblico su alcuni temi.

Le strutture interessate sono pregate di comunicare la propria disponibilità entro il 20 maggio 2017 contattando Vincenzo Moriello al 335-7161627 vincenzo.moriello@cgil.lombardia.it

Dopo aver raccolto le disponibilità delle strutture, svolgeremo un incontro per definire in modo condiviso il programma definitivo.

Scegli da che parte stare!