La valutazione dello stress lavoro correlato, un’occasione di miglioramento

in Salute e Sicurezza sul lavoro

 

Milano 30 settembre 2016 – Il seminario stress lavoro correlato sviluppato nella giornata odierna (30 settembre 2016), ha messo in evidenza uno dei maggiori rischi riguardante il fattore organizzativo e sociale in grado di creare danno ai lavoratori.

Spesso la valutazione del rischio stress in ambito di lavoro è un mero adempimento, che non tiene conto di fattori di contesto e di contenuto. La valutazione viene fatta, a volte, senza aver sviluppato analisi coerenti all’interno di gruppi omogenei.

Dalle relazioni odierne è emersa la necessità di avviare sempre processi di valutazione del rischio basati sulla partecipazione attiva dei lavoratori e dei loro rappresentanti.

La valutazione del rischio stress lavoro e correlato è da considerarsi un’occasione importante da non disperdere, per ripensare ai modi in cui la produzione di bene e servizi oggi si svolge nei luoghi di lavoro; può essere questa un’occasione di benessere lavorativo per i lavoratori e di qualità aziendale per l’impresa.

Milano, 30 settembre 2016

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Il programma della giornata

Coordinamento Regionale Salute Sicurezza e Ambiente in forma seminariale in collaborazione con Ambiente e Lavoro, 

“VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO-CORRELATO IN RELAZIONE CON L’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO”

Programma ore 9.30-14.00

• Lo stress come risultante di fattori organizzativi.
• La valutazione “preliminare” come analisi dell’organizzazione aziendale e della sua potenzialità di creare stress.
• Il metodo INAIL, i suoi limiti, come arginarli.
• Le azioni per la riduzione del rischio stress: in che modo possono interessare l’organizzazione del lavoro.
• Presentazione di esperienze.

Docente: Carlo Bisio, Psicologo del lavoro e delle organizzazioni – SIE

Interventi programmati:

Vittorio Colombo, Patronato INCA regionale
L’azione di tutela del Patronato

Nando Di Lauro, Resp. Dip. SSL CGIL Lombardia
La consultazione del RLS/RLST: Linea di Indirizzo regionale

Dibattito

Conclusioni: Massimo Balzarini, Segreteria CGIL Lombardia

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