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Sentenza sui permessi di soggiorno. Coordinamento IMMIGRATI CGIL e INCA Lombardia

 

E’  noto che il Governo ha proposto ricorso presso il Consiglio di Stato per ottenere la riforma della sentenza con la quale il TAR del Lazio aveva recepito e resa esecutiva la censura della Corte di Giustizia Europea al DI 6/10/2011 che aveva introdotto il cosiddetto “ulteriore contributo” (da 80 a 200€ secondo la tipologia del titolo).

Si tratta di una decisione sbagliata sulla quale la Cgil e l’Inca hanno già espresso il più netto dissenso; se accolto il ricorso porrebbe l’Italia in posizione inadempiente rispetto a una sentenza della Corte di Giustizia Europea, se respinta aggiungerebbe al sofferto iter di questa vicenda, soltanto ulteriore confusione imponendo oltretutto una condotta schizofrenica alle Questure nel rapporto coi cittadini migranti.  Infatti il Consiglio di Stato con decreto del 14 settembre scorso ha accolto l’istanza di sospensione cautelare, e il Ministero dell’Interno ha dato istruzione alle Questure di riprendere la riscossione del tributo, anche con riferimento a quelle istanze prodotto nel periodo nel quale la riscossione era stata sospesa e che non siano ancora definite alla data del decreto di sospensiva (appunto, il 14 settembre).

Condividiamo pertanto anche l’indicazione già prodotta da Cgil e Inca di riprendere la presentazione delle istanze di rimborso, con le modalità già indicate (via PEC a entrambi i Ministeri interessati) e non certo con modalità cartacea dietro l’ingiustificabile pagamento dell’ennesima marca da bollo come richiesto dalle Questure.

Allo stesso tempo è necessario che la nostra azione complessiva di contrasto di questa incredibile condotta del Governo prosegua in ogni forma, compresa la promozione dei ricorsi legali a tutela di coloro che avendo prodotto l’istanza di rimborso hanno ricevuto reiezioni o risposte interlocutorie; vi sollecitiamo quindi a trasmettere all’Inca Regionale i fascicoli dei casi che avete individuato per il contenzioso, sul quale come vi abbiamo segnalato è stato già ottenuto dall’Avv. Guariso un pronunciamento favorevole del Tribunale di Milano.

Il 13 ottobre è prevista la prima camera di consiglio al Consiglio di Stato sul ricorso del Governo.

Per coordinare le nostre attività sul tema e intraprendere iniziative condivise sono convocati il Coordinamento Immigrazione Cgil Lombardia e il Coordinamento migranti Inca Lombardia in una riunione congiunta il giorno Martedì 25 ottobre 2016 alle ore 9:30

c/o Cgil Lombardia (sala A) Via Palmanova 22, Milano

Secondo il seguente ordine del giorno:  Esame della situazione regionale e andamento dell’attività sul tema dell’ulteriore contributo e istanze di rimborso. • Contenzioso legale

 

Segreteria CGIL Lombardia, Daniele Gazzoli

Coordinatore Inca Lombardia Mauro Paris